Come funziona la Formazione Continua
La formazione (cioè l'aggiornamento) è diventato obbligatorio dal 2013, ed è suddivisa in "trienni". Nel corso degli anni si sono succeduti i seguenti trienni:
- 2014-2016, primo triennio (in realtà include anche il 2013)
- 2017-2019, secondo triennio
- 2020-2022, terzo triennio
- 2022-2025, quarto triennio
Per ciascun triennio il Consiglio Nazionale ha stilato un regolamento che è andato evolvendosi nel corso dei trienni. Queste sono le regole comuni a tutti i trienni, fino ad ora:
- ogni A.S. deve formarsi frequentando corsi di formazione
- per ogni corso frequentato l'A.S. matura dei "crediti formativi"
- i crediti possono essere di natura generale o di natura deontologica
- ogni A.S. deve frequentare corsi fino a maturare almeno n.60 crediti nel triennio, di cui almeno 15 di natura deontologica (cit. regolamento)
Per come è scritta la citazione, appare evidente che i 60 crediti possono anche essere tutti di natura deontologica, per soddisfare l'obbligo. Questo modo di formulare il requisito ('di cui almeno...') non permette, però, di stabilire di quale natura siano i crediti non deontologici. Per comodità sopra ho scritto "natura generale", ma in realtà sono di natura imprecisata.
I corsi di formazione
I corsi da frequentare non possono essere corsi qualunque, ma devono essere accreditati dalla Commissione Formazione Continua del Consiglio Nazionale (se i corsi sono tenuti in due o più regioni d'Italia, e possono essere frequentati da tutti gli AA.SS. d'Italia), oppure devono essere accreditati dalle Commissioni dei Consigli Regionali se i corsi si tengono solamente nelle rispettive regioni. Non è chiaro se un A.S. iscritto in una regione possa frequentare un corso accreditato da un'altra regione, ma penso di si.
Come fanno gli AA.SS. a sapere quali e quanti corsi di Formazione Continua sono disponibili da frequentare ? I Consigli Regionali di solito pubblicano sui rispettivi siti gli eventi disponibili, ma in realtà a questo indirizzo https://www.cnoas.info/calendari.html si trova l'indice generale di tutti i corsi accreditati in Italia. I calendari contengono tutte le informazioni necessarie per fare una scelta ragionata (solo per i corsi ancora da svolgersi, mese per mese, per tutti i mesi a venire in cui ci siano corsi disponibili, corsi già terminati non sono inclusi nei calendari).
Perchè i calendari sono tanti ? Perchè c'è un calendario generale completo di TUTTI i corsi accreditati, dal nazionale e dai regionali, ordinati per data crescente. E poi ci sono, per comodità, i calendari dei corsi accreditati da ogni singolo Consiglio Regionale: se un A.S. vive in Campania e non si vuole spostare, è inutile che vada a cercare corsi accreditati disponibili in altre regioni.
E poi ci sono i corsi FaD (Formazione a Distanza), che si tengono online, e ciascuno può frequentare (a casa o in ufficio) stando comodamente seduti davanti al proprio PC o, addirittura, dallo smartphone (meglio se tablet). I corsi FaD possono essere accreditati solo dalla Commissione Formazione Continua del Consiglio Nazionale. Ci sono 2 tipi di corsi FaD: quelli offerti gratuitamente dalla Fondazione Assistenti Sociali (o anche dal CNOAS, Consiglio Nazionale) e tutti gli altri corsi FaD che, di solito, sono a pagamento.
E' importante precisare che i corsi FaD offerti dalla Fondazione (o dal CNOAS) sono tutti facilmente accessibili dall'Area Riservata degli Assistenti Sociali, che tutti sicuramente conoscono.
Per ogni A.S. non è difficile maturare i 60 crediti richiesti nel triennio, considerando la vasta offerta disponibile di corsi di Formazione Continua. L'offerta formativa più facilmente accessibile (e gratuita) è quella fornita in Area Riservata dalla Fondazione Assistenti sociali. E poi ci sono le giornate organizzate dai Consigli Regionali, di solito 4 ore (di mattina o di pomeriggio). A proposito di 'ore': quanti crediti si maturano frequentando un corso ? In linea generale 1 ora di corso equivale a 1 credito formativo. Questo vale per i corsi brevi. Per i 'master' che durano anche 1 o 2 anni i crediti che si possono ricevere sono solo alcune decine (es. 40 o 50) anche se il master prevede 200 o 300 ore di lezione. Nei calendari sopra citati è chiaramente specificato il numero di crediti che si maturano.
Quando si maturano i crediti ? Si maturano a fine corso, ovviamente, non certo prima ! Se il corso è svolto in più di 1 giornata, ed inizia e finisce a cavallo di due trienni, i crediti vengono assegnati nel secondo tra i due trienni. Quando vengono memorizzati nel profilo formativo dell'A.S. i crediti corrispondenti al corso frequentato ? I crediti vengono automaticamente assegnati durante la notte successiva al giorno in cui le informazioni sul completamento del corso vengono registrate nel database nazionale.
Il rilevamento presenze
A questo punto occorre precisare i metodi con cui vengono determinate le partecipazioni degli AA.SS. ai corsi di Formazione Continua. A tal fine i corsi si dividono in queste categorie:
- corsi con rilevamento presenze 'cartaceo': sono i corsi dove i partecipanti firmano il foglio presenze all'ingresso e all'uscita dall'aula (stiamo parlando di corsi in presenza, naturalmente); al termine del corso l'ente organizzatore raccoglie i fogli firma e li invia al Consiglio Regionale che ha accreditato il corso; al termine del corso ogni A.S. che lo ha frequentato entra in Area Riservata, e tramite la scelta di menu 'Inserisci un corso' registra i dati di partecipazione; il Consiglio Regionale, tramite i fogli firma, ha poi modo di controllare l'effettiva partecipazione dell'A.S. dichiarante
- corsi con rilevamento presenze con Tessera Sanitaria: anche in questo caso stiamo parlando di corsi in presenza; ogni A.S. esibisce la tessera sanitaria all'ingresso e all'uscita dall'aula dove una persona dotata di lettore ottico acquisisce i seguenti dati: codice fiscale del partecipante, ora di ingresso, e ora di uscita; questi dati vengono inviati al database nazionale dove viene automaticamente calcolato il tempo di frequenza di ciascun partecipante; se il tempo è pari ad almeno l'80% del numero di ore previste per il corso, i crediti vengono automaticamente assegnati
- corsi Fad della Fondazione Nazionale Assistenti Sociali (o del CNOAS): il calcolo dei tempi e l'assegnazione dei crediti sono completamente automatici
- altri corsi FaD: ogni A.S. che ha frequentato il corso entra in Area Riservata, e tramite la scelta di menu 'Inserisci un corso' registra i dati di partecipazione; il Consiglio Nazionale ha poi modo di verificare la frequenza tramite i codici fiscali degli AA.SS. che hanno superato il test finale; detti codic fiscali sono inviati al nazionale dagli enti organizzatori, a titolo di certificazione
- corsi webinar: i webinar non erano inizialmente previsti, ma furono opportunamente introdotti durante la pandemia per ovviare all'impossibilità di frequentare corsi in presenza; anche in questo caso, come per i corsi con tessera sanitaria, l'acquisizione delle presenze e l'assegnazione dei crediti sono completamente automatici
- corsi in modalità mista: sono corsi frequentati parzialmente in presenza e parzialmente in webinar; le presenze della parte in presenza vengono acquisite con la tessera sanitaria e l'assegnazione dei crediti, anche in questo caso, è completamente automatica
Attività ex-post
Gli eventi formativi di cui abbiamo discusso fin qui (corsi in presenza, FaD, webinar) sono brevemente detti 'eventi accreditati ex-ante', perchè devono essere accreditati PRIMA di essere frequentati dagli AA.SS. La frequenza di tali eventi non costituisce l'unico modo di maturare crediti formativi. Ogni A.S. può avere diritto al riconoscimento di crediti a seguito dello svolgimento di attività particolarmente qualificanti come la docenza, la redazione di un articolo su una rivista, la pubblicazione di un libro, la supervisione professionale ed altro. Il riconoscimento di crediti per queste attività è a discrezione delle Commissioni Formazione Continua delle regioni o del nazionale (il nazionale si occupa solo di attività svolte all'estero o di attività relative a corsi FaD non accreditati ex-ante, per tutte le altre attività sono competenti le Commissioni regionali). Siccome il riconoscimento di crediti per queste attività viene effettuato solo DOPO che le attività si sono concluse, queste attività sono denominate "attività riconosciute ex-post" o, semplicemente, "attività ex-post". E' importante notare che non si può chiedere il riconoscimento crediti ex-post per la partecipazione a corsi già accreditati ex-ante, e che per determinate attività ci sono dei limiti di crediti ricevibili nell'anno e nel triennio.
Come si fa a chiedere il riconoscimento ex-post di un'attività svolta ? Si entra in Area Riservata e si compila una richiesta attraverso la scelta di menu 'Inserisci attività'. La compilazione della richiesta è guidata, e comprende solo le attività effettivamente accreditabili. Nel corso dei trienni alcune scelte della tendina 'attività' sono state eliminate, e nuove sono state inserite. Le scelte eliminate restano, in ogni caso, nella storia formativa di ogni singolo A.S. Il riconoscimento di crediti formativi avviene nei tempi delle Commissioni Formazione Continua, a discrezione delle stesse. Se il riconoscimento viene negato l'A.S. viene informato via email e nell'Area Riservata. Si tenga presente che le richieste di accreditamento di attività ex-post vengono ignorate se l'A.S. ha già maturato i crediti richiesti nel triennio (allo scopo di alleggerire il lavoro delle Commissioni). Dette attività non vengono cancellate, ma restano nella storia formativa dell'A.S..
Anche nel caso delle attività ex-post i crediti si maturano, se l'attività viene riconosciuta, al termine dell'attività stessa, non certo all'inizio ! Se l'attività è svolta in più di 1 giornata, ed inizia e finisce a cavallo di due trienni, i crediti vengono assegnati nel secondo tra i due trienni.
Come fa l'Assistente Sociale a conoscere quanti crediti formativi ha maturato, in ogni singolo anno e triennio, e a vedere il proprio profilo formativo ? Si entra in Area Riservata e si utilizza la scelta di menu 'Riepilogo crediti', dove appare una schermata con:
- tutti i corsi/eventi frequentati e riconosciuti
- tutte le attività ex-post di cui si è fatta richiesta (eventualmente si possono eliminare le attività non riconosciute, la cui presenza nel profilo formativo è quindi inutile)
- uno specchietto riassuntivo di tutti i crediti maturati nei singoli anni e nei trienni.
Esoneri
Ci possono essere, infine, alcuni validi motivi per cui un A.S. non ha la possibilità di svolgere la dovuta Formazione Continua. In questi casi è possibile chiedere un esonero, parziale o totale. L'esonero consiste nella riduzione dei crediti da maturare nel triennio per motivi come maternità, infortunio, trasferimento all'estero, ed altri pochi casi da documentare. Le richieste di esonero si fanno in Area Riservata, e vengono valutate nei tempi delle Commissioni Formazione Continua, a discrezione delle stesse. Se l'esonero viene negato l'A.S. viene informato via email e nell'Area Riservata. A titolo di esempio può venir riconosciuta l'impossibilità di svolgere corsi e/o attività di Formazione a seguito di infortunio, a cui vengono attribuiti 20 crediti formativi in meno, di cui almeno 5 di natura deontologica. Quindi, se l'A.S. doveva maturare 60 crediti nel triennio, di cui almeno 15 di natura deontologica, egli si troverà a doverne maturare solo 40, di cui 10 di natura deontologica. Se l'esonero è chiesto per un periodo a cavallo tra due trienni, i crediti in diminuzione vengono computati nel primo tra i due trienni.
Il 31 marzo del primo anno del triennio successivo
Di qui in poi, per semplicità, trattiamo il caso di un A.S. che non abbia chiesto esoneri, e che quindi nel triennio 2022-2025 debba maturare almeno 60 crediti di cui almeno 15 di natura deontologica. La domanda è: quanto tempo ha un A.S. per inserire in Area Riservata la partecipazione a un corso con rilevamento presenze 'cartaceo' (cioè coi 'fogli firma') ? La risposta: l'A.S. ha tempo fino al 31 marzo del primo anno del triennio successivo e quindi, nell'esempio che stiamo trattando, fino al 31 marzo del 2026. Se un A.S. si dimentica di inserire in Area Riservata entro tale data la partecipazione a un corso con rilevamento presenze 'cartaceo' ne perde i crediti. Infatti c'è un limite a tutto, in particolare per dare tempo alle Commissioni Formazione Continua di verificare le presenze attraverso i fogli firma (v. sopra).
Compensazione crediti
Ci sono casi in cui un A.S. non riesce a maturare tutti i crediti minimi previsti in un triennio. In alcuni casi (non tutti) è possibile recuperare i crediti mancanti nel triennio successivo (purchè i crediti del triennio successivo vengano comunque raggiunti dopo la sottrazione di crediti utilizzati per completare il triennio precedente). In altre parole i crediti del triennio successivo possono essere utilizzati a completamento dei crediti del triennio precedente, purchè l'obbligo del triennio successivo venga comunque soddisfatto. Qui entriamo in una zona nebulosa del regolamento sulla Formazione Continua, e l'esempio che segue è una trattazione semplificata. Infatti (a titolo di esempio) supponiamo il caso di un A.S. che utilizzi 4 crediti deontologici del triennio 2022-2025 per compensare 4 crediti deontologici mancanti nel triennio 2020-2022. Fin qui tutto bene, perchè l'A.S. avrebbe soddisfatto, grazie alla compensazione, i crediti minimi del triennio 2020-2022. Questo è importante perchè altrimenti l'A.S. sarebbe risultato inadempiente nel triennio 2020-2022 con relativa diffida e segnalazione al CTD. Ma cosa succederà se l'A.S. non raggiungerà nel triennio 2023-2025 i crediti minimi (60 di cui almeno 15 deontologici) più i 4 crediti deontologici che aveva utilizzato per compensare il triennio 2020-2022 ? La risposta è semplice: l'A.S. risulterà inadempiente in entrambi i trienni, quindi la compensazione sarà risultata inutile. Il problema aggiuntivo è che questa situazione non si potrà rilevare se non dopo il 31 marzo 2026. La regolamentazione della compensazione dei crediti è stata formulata in modo inapplicabile o inutile in diversi casi.
Le segnalazioni al CTD
Dopo il 31 marzo del primo anno di ogni triennio formativo, le Commissioni Formazione Continua ricevono il conteggio automatico dei crediti maturati da ogni singolo A.S.. Il mancato raggiungimento dei crediti formativi minimi nel triennio è una mancanza sanzionabile dalle Commissioni Territoriali di Disciplina (CTD). Gli AA.SS. inadempienti vengono inizialmente diffidati a presentare entro 30 gg dalla notifica documenti integrativi o giustificativi della mancanza in oggetto. Le diffide vengono inviate a mezzo PEC (o raccomandata postale agli AA.SS. non raggiungibili via PEC). Queste diffide sono in realtà un ultimo invito a mettersi in regola anche dopo il 31 marzo. Trascorsi 30 gg senza riscontro, gli AA.SS. diffidati e inadempienti vengono segnalati alle Commissioni Territoriali di Disciplina per la conseguente sanzione.
Nuovi iscritti
Inizialmente i 60 crediti da maturare nel triennio dovevano essere completati nella misura di 20 crediti/anno. Solo successivamente si è stabilito di semplificare in 60 crediti nel triennio. Cosa succede per i nuovi iscritti ? Devono maturare 60 crediti del triennio dell'anno in cui si sono iscritti ? No. I nuovi iscritti non sono tenuti alla Formazione Continua nell'anno di iscrizione, e successivamente sono tenuti a maturare 20 crediti per ciascuno dei rimanenti anni del triennio. Consideriamo il triennio 2023-2025 a titolo di esempio. Un iscritto nel 2023 deve maturare solo 40 crediti. Un iscritto nel 2024 deve maturare 20 crediti, e un iscritto nel 2025 nessun credito nel triennio 2023-2025.