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Gli strumenti del professionista

Chi svolge la professione di Assistente Sociale ha necessità di una serie di strumenti indispensabili per l'esercizio del proprio lavoro.

Casella PEC

La PEC è lo strumento base per la comunicazione con l'Ordine e con le realtà di lavoro con cui ogni A.S. è in contatto quotidiano. Si tenga presente che le email "normali", specialmente quelle gratuite, non hanno alcuna garanzia di consegna, ne' hanno valore legale. I messaggi via PEC, invece, sono tracciabili e i risultati delle consegne, o delle mancate consegne, hanno la validità delle raccomandate con ricevuta di ritorno. Il possesso di casella PEC, oltre che utile, è obbligatorio per legge perchè costituisce il domicilio digitale del titolare. L'indirizzo della casella deve essere personale (es. mario.rossi@pec.it) e non sono ammessi indirizzi collettivi ne' l'utilizzo della PEC del proprio luogo di lavoro (es. la casella PEC del comune o della ASL). La mancanza di casella PEC è motivo di sospensione amministrativa per l'A.S. che si trova in difetto. La propria casella PEC va acquistata da uno dei fornitori (c.d. "providers") presenti sul mercato. Tra i tanti, mi sento di consigliare le caselle PEC offerte da Aruba SpA, che si possono acquistare a questo indirizzo: https://www.pec.it/. Si tratta delle PEC più economiche sul mercato, 5 euro + IVA il primo anno, e poi 9.90 euro + IVA dal secondo anno in poi. Le caselle PEC di Aruba non sono solo le più economiche, ma anche quelle che funzionano meglio. Alcuni Ordini territoriali offrono gratuitamente la casella PEC ai propri iscritti; in caso di trasferimento ad altro Ordine, però, si perdono i contenuti e la casella stessa. Per cui è sempre meglio dotarsi di una casella PEC propria, specialmente se si lavora con partita IVA o si è CTU (Consulente Tecnico d'Ufficio) di qualche tribunale.

SPID

Il possesso di username e password SPID (c.d. "account SPID") non è obbligatorio ma è praticamente indispensabile per accedere a qualsiasi servizio delle PP.AA. (Pubbliche Amministrazioni). Con SPID si può entrare in qualsiasi sito delle PP.AA. utilizzando sempre lo stesso username e la stessa password. Così, invece di doversi ricordare username e password per ogni singolo sito a cui si vuole accedere, è sufficiente ricordare un solo username e una sola password. Username e password costituiscono le "credenziali" di accesso, e l'account SPID è detto "identità digitale" così come la casella PEC è detta domicilio digitale. Ogni A.S. deve dunque avere una identità e un domicilio digitale, che sono requisiti minimi per lavorare. Lo SPID serve a identificare con certezza (c.d. "autenticazione") le persone che accedono ai siti delle PP.AA.. Si tenga presente che esistono 3 livelli di "autenticazione": SPID 1, SPID 2 e SPID 3, a seconda della "certezza" con cui viene effettuata l'identificazione. L'identificazione SPID 1 è la più semplice ed è richiesta, ad esempio, per entrare nell'Area Riservata degli Assistenti Sociali. Per entrare in siti delle PP.AA. dove è richiesta una maggiore certezza nell'identificazione è necessario il livello SPID 2 (questo serve, ad esempio, per entrare nel proprio cassetto fiscale, nel sito dell'Agenzia delle Entrate o della Camera di Commercio, eccetera, proprio perchè in questi siti sono presenti informazioni molto sensibili come quelle di natura economica e/o fiscale). Come si utilizza SPID 2 ? Si fa un primo login con SPID 1 (cioè con solo username e password). Superato SPID 1, viene richiesto un codice "usa e getta" per completare l'autenticazione. Se il codice digitato è corretto è possibile entrare nel sito richiesto. Il codice usa è getta è meglio conosciuto come OTP (One Time Password), essendo praticamente una password da utilizzare una sola volta. Come si ottiene il codice OTP ? Ci sono 2 modi: o con una app da installare sul proprio telefono, o con un piccolo dispositivo portatile denominato token, familiarmente chiamato "chiavetta", dotato di un pulsante e un display, da non confondersi con la chiavetta USB. Cliccando il pulsante appare l'OTP sul display. Per quanto attiene STP 3, questo è privo di interesse per gli Assistenti Sociali. Anche in questo caso consiglio di comprare l'account SPID dal provider Aruba SpA a questo indirizzo: SPID Aruba, sia perchè è il più economico e sia perchè è l'account che funziona meglio. L'account di livello SPID 2 costa leggermente di più del livello SPID 1, ma è praticamente indispensabile. C'è un costo iniziale che va da 10 a 25 euro + IVA a seconda del metodo utilizzato per aprire l'account (occorre sottostare ad una procedura con cui Aruba identifica con certezza la persona a cui va ad assegnare le credenziali), e un costo di mantenimento di 4.90 euro + IVA all'anno.

TS

Brevemente detta TS, la Tessera Sanitaria emessa dal Ministero dell'Economia e delle Finanze è un altro strumento indispensabile per l'Assistente Sociale. La TS è una semplice tessera di plastica con nome, cognome, dati di nascita, codice fiscale e codice a barre del codice fiscale (utile, quest'ultimo, ad esempio, per scaricare gli scontrini delle farmacie e per identificarsi ai Corsi di Formazione Continua per gli AA.SS.).

TS-CNS

E' la Tessera Sanitaria completa di Carta Nazionale Servizi (CNS), che si riconosce per la presenza del "chip" (vedi figura), ed è una vera Smart Card che può essere utilizzata per i seguenti servizi:

- identificarsi ed accedere ai siti delle PP.AA. (al posto dello SPID o della CIE)

- accedere alle prestazioni sanitarie (ricette, farmaci, visite)

- dimostrare il proprio codice fiscale

- usarla in farmacia o presso medici convenzionati

- consultare referti medici, ricette, fascicolo sanitario elettronico (FSE)

- verificare e scaricare certificati anagrafici o di residenza

- fare pratiche con l'INPS, l'Agenzia delle Entrate, il Comune

- firmare digitalmente documenti

Essendo una Smart Card, è dotata di PIN e PUK ma ci viene consegnata senza PIN ne' PUK. Per poter usufruire dei servizi sopra elencati, dobbiamo espressamente chiedere PIN e PUK presso una ASL esibendo la TS, un documento di identità, e riempiendo un apposito modulo di richiesta. La ASL ci fornisce subito le prime 4 cifre del PIN. Le altre 4 cifre ci vengono inviate per posta elettronica.

Per utilizzare la TS-CNS con il proprio PC occorre un comune lettore di Smart Card con cavetto USB, che si trova in commercio, su Amazon, per pochi euro. Questo lettore è auto-installante, nel senso che si collega il cavetto USB al PC e il lettore è subito funzionante. Per l'utilizzo della TS-CNS occorre, tuttavia, installare sul PC anche un software "intermedio" (driver) tra la TS-CNS e il PC stesso. Questo software dipende dal produttore della TS-CNS, secondo la tabella presente a questo indirizzo Elenco driver. Per individuare il produttore della propria TS-CNS fare riferimento alla figura seguente:

Inserendo il cavetto USB del lettore nel PC, e inserendo la TS nel lettore, la prima cosa che ci viene chiesta è il PIN. Quindi occorre procedere secondo il servizio che si sta utilizzando (v. sopra l'elenco dei servizi che si possono utilizzare con la TS-CNS).

TS-CNS-CRS

E' la TS-CNS completa di Carta Regionale Servizi (CRS), che permette di usufruire dei servizi aggiuntivi che ciascuna regione italiana offre ai propri residenti. A tal proposito occorre fare riferimento alla documentazione della propria regione di residenza.

TS-TEAM

E' la TS che va utilizzata nei paesi europei per l'assistenza sanitaria quando ci si trova all'estero (Tessera Europea Assicurazione Malattia). Il codice a barre che si vede nella figura sottostante contiene il codice fiscale del titolare della TS, ed è indispensabile per la lettura rapida della TS in farmacia e/o all'ingresso/uscita dei corsi di Formazione Continua in presenza, quando il rilevamento presenze lo prevede.

Note finali

Non tutte le TS includono la CNS e/o la CRS. Dal 1° giugno 2022 il Ministero dell'Economia e delle Finanze sta emettendo TS semplici senza chip, ma è una vergogna. Una tessera di plastica semplice costa meno di 5 centesimi, e una Smart Card del tipo CNS costa (all'ingrosso) meno di 30 centesimi. Dunque si tratta di un risparmio di pochi centesimi a detrimento degli interessi dei cittadini.